Questa chiesa riveste un significato particolare per la comunità di Catanzaro, essendo il più antico luogo di culto della città. La sua costruzione risale al lontano 1254, situata nel cuore di Catanzaro, e inizialmente dedicata al culto della Santissima Trinità, per poi essere successivamente consacrata alla Beata Vergine Immacolata.
L’architettura interna presenta una pianta a croce latina con tre navate, sebbene originariamente ne avesse solo una. La cupola, caratterizzata da una forma ottagonale esternamente e cilindrica internamente, aggiunge un tocco distintivo alla struttura.
Le cappelle della Basilica vantano un passato legato al giuspatronato di nobili famiglie locali. Ancora oggi conservano altari ottocenteschi realizzati in marmi policromi e opere d’arte di rilievo. Tra queste spicca la statua lignea di San Rocco, di produzione napoletana del XVIII secolo, e le statue lignee settecentesche di San Giuseppe, dell’Addolorata, di San Michele e di S. Alfonso, originarie della soppressa chiesa di Santa Caterina.
La presenza della torre campanaria completa l’imponente struttura dell’edificio religioso, contribuendo a conferirgli un’atmosfera suggestiva e carica di storia.